Il semenzaio a letto caldo

29.04.2013 21:02

 

In mancanza di una vera serra abbiamo pensato quest'anno di provare il "semenzaio a letto caldo" l'ho scoperto su internet cercando un a serra e mi è sembrato semplice e comodo. Il concetto è semplicissimo: la fermentazione di uno spesso strato di letame in decomposizione scalda lo stato di terra sovrastante dove noi andiamo a seminare. In questo modo anche una piccola serra può garantire un tepore nei mesi ancora freddi come marzo e aprile

Serve un po' di lavoro e molto letame.

In pieno autunno ho cercato un posto dove scavare. I primi cinquanta centimetri li ho trasferiti nel mio primo esperimento di orto-sinergico. Poi ho avuto la fortuna-sfortuna di trovare uno strato di argilla rossa. Dico fortuna perché con questro strato mi sonogarantito il materiale per il forno in terra per il quale non sapevo dove recuperare l'argilla. Dico sfortuna perche per un semenzaio serve un buon drenaggio e l'argilla è il peggiore dei fondi.

In ogni caso la buca era scavata è ho voluto tentare comunque l'impresa, al massimo il prossinmo anno cambio zona dell'orto e lo trasferisco.

Quindi per prima cosa bisogna scavare questa buca di 80 cm circa . La mia l'ho fatta lunga due metri e profonda uno.

Poi bisogna buttare molte pietre per creare uno strato drenante.

Nella foto è piovuto la notte e come previsto lo strato di argilla crea non pochi problemi.

Ho quindi riempito la buca ancora con altre pietre, ricci, fioglie e rami. Ho pressato bene e qui sotto vedete quanto spazio mi è rimasto per il letame

 

 

Ho riempito con letame fresco. Poi ho iniziato a ricoprirlo con un leggero starto di terra per lavorare senza sporcarmi troppo

 

 

Con due paletti di castagno e due pareti improvvisate  ho creato un perimetro

ho aggiunto i lati 

 

Poi ho costruito la copertura.

Con un foglio 2mt per 1 di policarbonato alveolare, che si taglia a misura con una taglierina, e qualche listello 4x6

le dimensioni finali sono circa 1 metro e 60 per 80 cm

 

Ho aggiunto un listello sul lato lungo (a sinistra in foto) e l'ho unito con tre ciarniere di metallo. Questo listello aggiunto sarà inchiodato alla struttura e fungerà da perno per sollevare la porta

ho fissato ciarniere e foglio di policarbonato con qualche vite

 

Ho inchiodato la porta al semenzaio e con i pezzi rimanenti del foglio o tappato le fessure ai lati

Infine ho creato uno strato di terriccio di bosco (strerilizzato da semi) di 30 cm circa nel quale verranno piazzati i vasetti seminati che staranno bene al calduccio.

 

per aprire e chiudere ho semplicemente piantato un paletto dietro alla porta e ho legato un cordino a una vite 

 

Tirando la corda la porta si solleva.

 

Questo è il risultato al 20 di aprile

bisogna avvolgere bene i vasi nello stato di terriccio di bosco che nel mio caso ha ancora molte foglie non decomposte